Il 37° anniversario di Metal Gear ha spinto il creatore Hideo Kojima a riflettere sull'eredità del gioco e sull'evoluzione del panorama videoludico. I suoi post sui social media hanno evidenziato un'innovazione chiave: il ricetrasmettitore radio nel gioco.
Hideo Kojima celebra il 37° anniversario di Metal Gear: uno strumento di narrazione rivoluzionario
Mentre la meccanica stealth di Metal Gear viene lodata, Kojima sottolinea il ruolo rivoluzionario del ricetrasmettitore radio nella narrativa. Questo strumento di comunicazione, utilizzato da Solid Snake, forniva ai giocatori informazioni cruciali, tra cui identità dei personaggi, tradimenti e morti, dando forma dinamicamente alla storia. Kojima ne nota la capacità di migliorare il coinvolgimento dei giocatori e di chiarire le meccaniche di gioco.
"L'invenzione più grande è stata l'integrazione del ricetrasmettitore radio nella narrazione," ha twittato Kojima. Questo elemento interattivo ha permesso alla narrazione di svolgersi in tempo reale, sincronizzandosi con le azioni del giocatore per un'esperienza più coinvolgente. Spiega che il ricetrasmettitore ha impedito il distacco narrativo mantenendo i giocatori informati anche quando gli eventi si sono verificati fuori dallo schermo. La narrazione parallela, che rivelava sia la situazione del giocatore che lo svolgersi della narrativa degli altri personaggi, era una caratteristica unica. Kojima è orgoglioso dell'influenza duratura di questo "espediente", osservandone l'uso in molti giochi sparatutto moderni.
Il continuo viaggio creativo di Kojima: oltre Metal Gear
A 60 anni, Kojima riflette sulle sfide e sui vantaggi dell'invecchiamento. Riconosce le esigenze fisiche ma sottolinea il valore della conoscenza, dell'esperienza e della saggezza accumulate, che migliorano la lungimiranza e l'accuratezza creativa durante tutto il processo di sviluppo.
L'abilità narrativa di Kojima è ampiamente riconosciuta, guadagnandosi il paragone con gli autori cinematografici. Attualmente sta collaborando con Jordan Peele al progetto OD e sta supervisionando l'imminente sequel di Death Stranding, che A24 adatterà in un film live-action.
Kojima rimane ottimista riguardo al futuro dello sviluppo di giochi, citando i progressi tecnologici che consentono imprese precedentemente impossibili. Crede che la passione continua, unita alla tecnologia, alimenterà i suoi sforzi creativi per gli anni a venire.